Giovedì 28 aprile 2016.
Mi reco verso il luogo dell’incontro e le vedo lì in attesa
davanti all’aula III 16, sede del nostro evento. Sono Irene Porretta, Sara
Mussa, Martina Pavia, Laura Santarsiero, una bella rappresentanza del nostro
TEAM, una per ogni classe partecipante. Le vedo palesemente emozionate,
consultano alcuni fogli, hanno l’”ansia da prestazione”, quasi fossero gli
attimi che precedono un esame importante. Sorrido mentre vedo la loro emozione,
i loro occhi un po’ lucidi, la loro paura di sbagliare o di non essere all’altezza.
Sanno che in pochi minuti dovranno presentare il progetto di
studio della nostra Biblioteca Astense, il loro progetto, il loro anno di
lavoro ad un pubblico particolare: sono i trentadue animatori digitali che
seguono la formazione nella provincia di Asti. Oggi sarà presente il prof.
Marco Guastavigna, docente, formatore, autore di numerosi articoli e saggi
inerenti la didattica e l’uso delle ICT nella didattica.
Evento Animatori Digitali AT - 28 aprile 2016 |
Il timore di non riuscire a raccontare in modo efficace e in poco tempo, quanto realizzato nell’ambito di un progetto importante,
complesso, stimolante faticoso le rende vulnerabili, si percepisce nei lo
volti.
“Tranquille, ragazze, andrà tutto bene; quando inizierete a
parlare in un attimo la tensione svanirà e le parole giuste le pronuncerete in
modo spontaneo e naturale”, dico loro per trasmettere grinta e coraggio prima
dell’inizio.
Dopo le doverose presentazioni ai presenti eccole pronte a
parlare ad un pubblico particolare che è qui per apprendere cosa significhi
portare l’innovazione a scuola e come sia possibile una didattica che veda lo
studente al centro del proprio apprendimento.
Inizia Irene, responsabile di progetto, descrive
l’organizzazione, le tappe, gli obiettivi e le finalità. Per sciogliere la
tensione pongo loro alcune domande guida.
A Martina chiedo di parlarci del suo compito con i social
network; parla decisa, la tipologia di lavoro l’appassiona e lo ha svolto con
impegno ed entusiasmo. Un giorno mi ha detto: “mi diverto, mi piace arricchire
i nostri spazi social” e lo ha sempre fatto col sorriso: imparare divertendosi
rende tutto più semplice ed efficace.
Ora Sara parla delle criticità, dei momenti difficili, di
quei giorni in cui abbiamo pensato e anche detto: “Non riusciremo a concludere,
troppe scadenze serrate, aiuto ...ancora troppo lavoro da svolgere”.
Animatori digitali AT - 28 aprile 2016 |
Ne sanno qualcosa Irene che faticosamente di sera montava i
video di tutte quelle interviste o Valentina e Laura che si cimentavano
nell’apprendimento di nuovi tools per la realizzazione di grafici e time-line
(Martina oggi, emozionata, pronuncia
“tools” così come si scrive e strappa a
tutti un sorriso che attenua la tensione).
E’ la volta del nostro prodotto digitale, una mappa mentale
che raccoglie tutto il percorso. Chiedo a Laura il perchè di tale scelta, perchè
non un video che raccontasse il percorso svolto:
“Un video non cambia”, risponde, “un video è forse più
accattivante, ma la mappa è per sempre e nel tempo cambia e si rinnova”.
Irene, Martina, Sara |
Un progetto come questo non termina mai, arricchisce, ci
arricchisce, ma non deve finire, perchè se “la Biblioteca è casa nostra”, la
nostra casa ogni giorno si rinnova. Altri dati, eventi, situazioni, immagini
saranno oggetto di studio e tutto sarà documentato nella nostra grande mappa
che con noi continuerà a crescere e a migliorare.
Il tempo è volato dobbiamo dare spazio al prof. Guastavigna
e alla sua lezione. I presenti sono in silenzio, hanno ascoltato con la massima
attenzione. Arriva sincero un applauso dai presenti. “Complimenti, ragazze,”
aggiunge il prof. Guastavigna, “ottimo lavoro, brave!”.
Le congedo, salutano serene, la tensione è calata, i loro
occhi sorridono ed emanano serenità.
a cura di Stella Perrone
a cura di Stella Perrone
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