domenica 21 febbraio 2016

Assetate di dati: intervista a Pierluigi Porro

Oggi 11 Febbraio 2016, due ragazze del nostro gruppo di Open Coesione sono andate ad intervistare Gianluigi Porro dirigente presso il Comune di Asti e Direttore del Teatro Alfieri.
Intervista a Pierluigi Porro
Insieme alle professoresse, abbiamo realizzato questa intervista molto importante per il lavoro che stiamo svolgendo. Lo scopo era cercare di comprendere  attraverso le parole di Porro la storia della Biblioteca di Asti e quale sia stata la causa del suo trasferimento a Palazzo del Collegio. Molte le domande poste:

  • Quali  sono state le ricadute positive sul cambio di sede? I costi della ristrutturazione del bene sono stati giustificati da un effettivo miglioramento del servizio? In quale misura?
  • e ancora …
  • Che cosa ritiene debba ancora essere fatto?
  • Quale sarà la destinazione dei vecchi locali della biblioteca?
  • Quali sono stati i fondi utilizzati per essa, e chi ha deciso di mettere un costo alla tessera?
  • ….
Il dirigente comunale è stato molto disponibile con noi e ha cercato di rispondere a tutti i nostri dubbi. Si è, inoltre, reso disponibile a fornire i prospetti analitici delle spese sostenute, dati così preziosi per il nostro lavoro.
Ringraziamo il dirigente Porro per la sua disponibilità e collaborazione.

a cura di Martina Sconfienza

lunedì 1 febbraio 2016

A caccia di dati.... 22 gennaio 2016



Arriviamo nel laboratorio III 16 del nostro istituto e subito ci mettiamo a discutere su come procedere, decidiamo insieme che cercheremo dati online e andremo a ricavarne altri attraverso differenti modalità (ad es. intervistando persone e professionisti, responsabili della Biblioteca Astense o comunque coinvolti nel suo processo di ristrutturazione).
Siamo desiderosi di conoscere e di diventare operative, la nostra voglia di scoperta è evidente ed è stimolata dalle due nostre professoresse (…che con tanta pazienza ci seguono e ci aiutano…).
Aula III 16 - 22/01/16 - Irene e Valentina (3S)
Siamo molte entusiaste, prima di diventare produttive stabiliamo una serie di attività da svolgere e ci dividiamo i compiti secondo i nostri ruoli.
Dopo una discussione collettiva e qualche riflessione, alcune di noi iniziano un’accurata ricerca in rete di materiale e riferimenti web utili alla nostra indagine; altre hanno il compito di imbastire una mappa concettuale che metta in evidenza le tappe del nostro monitoraggio.
Un gruppo di lavoro prova ad individuare persone da intervistare per ricavare dati e informazioni utili.
Ecco che il miracolo della “coesione” si avvera: le studentesse delle classi terza S ed N non sono più divise ma  lavorano tutte insieme e si coordinano per un obiettivo comune.
Siamo elettrizzate nel desiderio di approfondire il percorso storico della Biblioteca Astense per meglio far conoscere ai cittadini un servizio così importante.
Iniziamo a farci domande che ci potrebbero aiutare a capire ed intraprendere alcune azioni:
Perché la sede è stata spostata?
Perché è richiesta una tessera al costo di 10 € annuali per accedervi?
Come sono stati spesi i soldi del finanziamento europeo assegnato?
E molte altre domande ancora …
Siamo convinte che sia opportuno e funzionale per la nostra ricerca poter intervistare qualche esponente del Comune di Asti o alcuni responsabili della biblioteca; stiliamo un elenco e una prima scaletta di lavoro che ci vedrà anche impegnate in uscite sul territorio!
La nostra prima intervista sarà rivolta al prof. Lepore, docente di Lettere nel nostro istituto, giornalista e ex consigliere comunale.
Andremo a visitare la biblioteca, a conoscere persone, ad osservare, a raccogliere dati e informazioni: sarà l’inizio di un affascinante viaggio!

a cura di Ilaria Soragni (3S)

Partecipiamo al Convegno sul Monitoraggio civico dei Fondi Pubblici - 19 gennaio 2016

Lunedì 19 Gennaio 2016, sei ragazze del nostro team di OpenCoesione hanno aderito con entusiasmo all’idea di partecipare ad un convegno organizzato da ASOC al Campus Universitario Einaudi di Torino a titolo “Il monitoraggio civico dei fondi pubblici: istruzioni per l’uso”. Oltre alla nostra scuola, hanno partecipato anche le altre scuole di Torino coinvolte nel progetto. 

Ogni gruppo di studenti è stato invitato a presentare il proprio progetto, evidenziando le motivazioni che hanno indotto alla scelta del tema da trattare, lo stato dei lavori e l’organizzazione del team di progetto.



Successivamente Chiara Ciociola, referente del team ASOC, è intervenuta facendoci i complimenti per l’esposizione dei progetti e ha rivolto domande a noi ragazzi per ulteriori chiarimenti in merito. Matteo Salvai, referente della commissione europea DG REGIO, ha spiegato come vengono utilizzati i fondi europei, in quanto l’Europa stanzia maggiori finanziamenti per le zone che hanno più bisogno, in particolare dei 33 miliardi di euro per tutta l’Italia, 935 milioni sono destinati al Piemonte. Infine Paolo Piacenza, Master di Giornalismo UNITO, ci ha illustrato le tecniche di comunicazione fornendo alcuni consigli su come scrivere un articolo che catturi l’attenzione dei lettori, in pratica una ‘guida del giornalismo’ che consiste nell’osservare, nell’ indagare, nel fare domande, nel capire e, successivamente, nel raccontare.

La giornata si è conclusa con i ringraziamenti da parte della responsabile, e la promessa di rivederci a lavoro concluso.

A cura di Irene Porretta e Davin Valentina